English Version
  La Madonna di Casale, splendore del Chianti
Galleria degli Uffizi, San Pier Scheraggio
 
 


La terra del Chianti, con la sua antica storia sospesa per secoli tra Firenze e Siena, entra nel museo più importante del mondo. Ambasciatrice dei tesori d’arte è una Madonna duecentesca quasi sconosciuta, una preziosa tavola di forte impatto cromatico giunta agli Uffizi dalla villa di Casale vicino a Greve, il cuore del Chianti fiorentino. Davanti alla sacra immagine si spalancano le porte della Galleria, dove ai piani superiori sono ospitate le ben più celebri e imponenti Madonne di Cimabue, Duccio e Giotto, che segnano il passaggio alla “lingua latina”. Alla Madonna fanno corona quattro lunette con una Processione che sfila per le vie di Firenze toccando i luoghi simbolo del potere religioso e politico a memoria di quelle processioni che fin dal Trecento vedevano un’altra icona, la miracolosa Madonna di Impruneta, sfilare per le vie della capitale del Granducato in caso di guerre, carestie o pestilenze; proprio come si legge nelle Memorie del canonico Giovan Battista Casotti del 1734. Intorno alle basiliche più venerate crescevano anche le feste e le fiere: un saggio è offerto dal dipinto di Filippo Napoletano con la Fiera dell’Impruneta una festa di popolo a cui non disdegnavano di partecipare i Granduchi stessi, a sottolineare lo stretto legame fra la capitale e il dominio toscano, fra le collezioni fiorentine e le opere sul territorio.

 

 

 

Home
Credits
Orari
Come arrivare
Le opere esposte
Eventi e itinerari
Didattica
Comunicati stampa